"
data-original-title="" title="">Tori Handsley ha il look, la grinta e il piglio degni di una musicista di punk inglese della fine degli anni Settanta. Almeno, così sembrerebbe dal bel ritratto in bianco e nero che appare in copertina realizzato da Pete Williams. Ma la sua musica non ha niente a che vedere con i Sex Pistols o con i The Damned: virtuosa dell'arpa elettrica e valente pianista ha confezionato un album che rilancia il cosiddetto British Jazz ai vertici di una ritrovata originalità.
Non per niente, As We Stand è pubblicato dalla Cadillac Records, storica etichetta indipendente britannica fondata da John Jack e
"
data-original-title="" title="">Mike Westbrook nel 1973. La raccolta comprende dieci brani originali di cui sette strumentali e tre cantati da un'ispirata Sarah Gure come la bellissima "Out of Sight, Out of Mind," composizione dall'incedere dub, che fa tornare in mente i
Non meno emozionanti sono i racconti sonori, impregnati di lirismo, sfumature celtiche e di britannica malinconia, di "Settling into the Sun" (con l'arpa elettrica che "suona" quasi come un Fender Rhodes) o di "Intwination." Nelle sue incursioni all'arpa o al piano, la Handsley è accompagnata da una ritmica essenziale e tremendamente efficace guidata dal batterista
"
data-original-title="" title="">Ruth Goller, figura di riferimento dell'attuale scena londinese. Il brano migliore? Quello finale, "What's in a Tune," con il trio protagonista di uno spettacolare e vibrante up-tempo, quasi rock, che lascia senza fiato.
Finalmente, qualcosa di veramente nuovo: un album ideale per evadere dal manierismo imperante che caratterizza gran parte del jazz contemporaneo.
Rivers of Mind; Convolution; Polar Retreat; Out of Sight, Out of Mind; Home; Settling into the Sun; Intwination; As We Stand; Kestrel; What's in a Tune.
All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who make it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.
Go Ad Free!
To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.