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Freddie Hubbard: On Fire: Live from the Blue Morocco
ByBennie Maupin
woodwindsb.1940

Art Blakey
drums1919 - 1990

Freddie Hubbard
trumpet1938 - 2008
Hubbard ha suonato in tutte le situazioni chiave dal 1960 in avanti, scelto sempre dai migliori in campo, e pure affermando una buona leadership, forse soffrendo il ruolo di mattatore di

Miles Davis
trumpet1926 - 1991

Clifford Brown
trumpetb.1930
Leggere la sua discografia fa impressione. Oltre alle perle registrate con Blakey, Hubbard, ad esempio, è protagonista in Free Jazz di

Ornette Coleman
saxophone, alto1930 - 2015

Eric Dolphy
woodwinds1928 - 1964

Sonny Rollins
saxophoneb.1930
Non erano, le sue, doti camaleontiche, ma proprio attutudini sincere verso la grammatica afroamericana in tutte le sue declinazioni, nello stesso tempo doti di umiltà e di consapevolezza. Le sue esposizioni fendono come lame le griglie degli accordi, costruendo cattedrali di suono ascendenti e in un baleno discendenti, riempiono con densità lo spettro armonico, ma sanno come acquietarsi in pause benefiche, sanno accarezzare il blues ed evitare le ridondanze. Insomma, un maestro.
Lo dimostrano una volta di più queste registrazioni live, catturate al Blue Morocco nel Bronx, NYC, nel luglio del 1967 da Bernard Drayton e riportate alla luce dalla Resonance e dall'infaticabile Zev Feldman, da Drayton e dal figlio Charley.
Siamo a due mesi dalla scomparsa di Coltrane, il jazz è indeciso se perpetuare la lingua hard bop o seguire le intuizioni del quintetto di Davis (con Shorter gran maestro compositore), tra un po' arriverà il jazz-rock (che anche Hubbard frequenterà nelle incisioni CTI).
Qui Hubbard guida un quintetto inappuntabile, con un giovane

Kenny Barron
pianob.1943

Herbie Lewis
bass
Freddie Waits
drumsb.1943
Non è tanto il repertorio ad impressionare, legato a filo doppio alla formula tema-assolo-ritorno al tema, quanto il furore esecutivo e la compattezza dell'insieme, brillanti sia nel clima da blowing-session che nei più tranquilli tempi di waltz, nel blues canonico come negli standards.
A proposito, solo nell'esecuzione di "Bye Bye Blackbird," Hubbard non può esimersi dal confrontarsi con Miles, ricalcandone gli stilemi per qualche battuta. Le due versioni di "Breaking Point" sono tra i vertici del doppio album. Le ricche note del libretto vedono le firme di John Koenig, Bennie Maupin, Kenny Barron, Drayton padre e figlio, Duane Hubbard,

Charles Tolliver
trumpetb.1942

Eddie Henderson
trumpetb.1940

Steven Bernstein
trumpetb.1961

Jeremy Pelt
trumpetb.1976
Album della settimana. ">
Track Listing
CD 1:
Crisis; Up Jumped Spring; Echoes of Blue; True Colors/Breaking Point.
CD 2:
Bye Bye Blackbird; Summertime; Breaking Point.
Personnel
Freddie Hubbard
trumpetBennie Maupin
woodwindsKenny Barron
pianoHerbie Lewis
bassFreddie Waits
drumsBernie Maupin
saxophone, tenorAdditional Instrumentation
Bennie Maupin: tenor saxophone.
Album information
Title: On Fire: Live from the Blue Morocco | Year Released: 2025 | Record Label: Resonance Records
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