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Yumi Kurosawa: Looking Up at the Sky

By Angelo Leonardi
June 10, 2016
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Nata a Morioka in Giappone, Yumi Kurosawa �� una specialista del koto a 20 corde, una variazione moderna del tradizionale strumento a 13 o 17 corde. Il suo curriculum riporta decine di riconoscimenti, sia in Giappone che dopo il suo arrivo negli Stati Uniti nel 2002.

La sua ricerca non ha alcuna relazione n�� affinit�� con il jazz o la cultura afroamericana, eccetto la propensione a improvvisare, che �� comune a molte musiche tradizionali. L'orizzonte di questa rivista non �� per�� angusto, soprattutto quanto riguarda la buona musica. E quella di Yumi lo �� senza dubbio.

La Kurosawa esegue nove sue composizioni: in met�� di esse �� da sola mentre nelle altre �� in duo con

Deep Singh

" data-original-title="" title="">Deep Singh alla tabla. Il disco �� affascinante. Le note del koto scorrono leggere come l'acqua di un ruscello in un giardino zen, costruendo percorsi melodici in una logica che ricorda le musiche medioevali e rinascimentali europee. I fondali elettronici, coniugati ai ritmi della tabla, ampliano la prospettiva verso una sorta di folklore immaginario o verso la World Music, favorendo quadri un po' artificiosi.

Le nostre preferenze vanno al lavoro in solitudine di Yumi, dove la concentrazione dell'artista �� massima e le fa evitare trappole estetizzanti, con passaggi anche animati che ampliano lo spettro timbrico. Chiari esempi sono "Inner Space" e "One Droplet."

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Track Listing

Sakura; The Harvest Moon; Journey; Inner Space; J B Transfer; Enchantmentica; Green Pt; One Droplet; Looking Up at the Sky.

Personnel

Yumi Kurosawa

Yumi Kurosawa: koto, elettronica. Deep Singh: tabla.

Album information

Title: Looking Up at the Sky | Year Released: 2016 | Record Label: Self Produced

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