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William Parker: Migration of Silence Into and Out of the Tone World
ByWilliam Parker
bassb.1952
In questo lavoro monumentale, che viene pubblicato contestualmente alla biografia dedicatagli da Cisco Bradley, alla cui presentazione dedichiamo un altro articolo, Parker mette in scena una molteplice varietà di combinazioni strumentali inedite, passando dal solo di pianoforte al classico quartetto d'archi, alla voce da sola o accompagnata da vari organici, fino alla formazione con strumenti etnici. Composizione musicale, improvvisazione singola e collettiva, inserimento di poemi lirici si intrecciano in un vasto, formidabile affresco che delinea la multiforme personalità e la coerenza di un artista tra i più significativi del panorama contemporaneo.
Dieci CD dunque: una mole non indifferente di musica che non si ripete, ma si dipana e si allarga, si articola come i bracci di un delta, comprendendo innumerevoli spunti di ispirazione. Musica sorretta da urgenza lirica, umana e spirituale, da impegno politico e sociale. Con il coinvolgimento intenso da parte dei numerosi collaboratori al lavoro, tra i quali figura una serie fitta di voci femminili provenienti da ambiti culturali diversi, come
Ellen Christi
vocals
Kyoko Kitamura
vocals
Lisa Sokolov
vocalsb.1954

Jean Carla Rodea
vocals
Andrea Wolper
vocals
Hamid Drake
drumsb.1955

Jason Kao Hwang
composer / conductorb.1957

Eri Yamamoto
piano
Matt Moran
vibraphone
Daniel Carter
saxophoneb.1996
Le parole di Parker nelle note del cofanetto, splendidamente corredato dai colori accesi di quattro opere grafiche di Jo Wood-Brown, introducono come meglio non si potrebbe allo spirito del lavoro: "La musica in questo cofanetto è dedicata a tutte le persone nel mondo che stanno cercando libertà -coloro che vogliono eliminare l'odio, il razzismo, il sessismo, l'avidità e le bugie dalla loro la vita." E ancora: "Gli impulsi iniziali delle parole, dei motivi, dei simboli, delle forme e dei suoni vengono da me stesso. Ma nel mio mondo la realizzazione della musica è uno sforzo congiunto tra il compositore e i musicisti. Lavorare insieme per creare un linguaggio spirituale del sound. La composizione è semplicemente un programma per l'improvvisazione, che a ogni ripetizione ottiene un risultato diverso (...). Composizioni come figli, che una volta nati prendono le redini della propria vita."
Mentre il precedente cofanetto, Voices Fall from the Sky, del 2018, si proponeva come un'antologia di brani vecchi e nuovi, questo box presenta materiale tutto inedito, registrato in massima parte tra la fine del 2018 e l'inizio del 2020, realizzato appositamente per questo lavoro. Il risultato lascia attoniti e ammirati per qualità, varietà e intensità. Ogni singolo CD ha una propria fisionomia sonora, di impasto timbrico e ispirazione, ma tutti si intrecciano come i fili che compongono un arazzo.
Si parte da Blue Limelight, dove la ribalta blu mette in scena un ensemble ampio ed eterogeneo, che comprende la voce di Sokolov-Gonzalez, quattro violini tra cui l'ospite speciale Kao Hwang, pianoforte, oboe, contrabbasso, batteria. Organico strumentale che impegna Parker in un grosso lavoro compositivo e di arrangiamento, ove si mette in scena una serie di contrasti tra tenui sfumature e colori accesi. L'esordio è intenso e delicato, con la voce e il pianoforte, che nel minuto e mezzo di "Listen" enunciano una delle chiavi di volta dell'intero lavoro. Un manifesto, un'esortazione all'ascolto, "un mantra o una mappa che si può usare per la navigazione dentro questo mondo di suono," dice Parker.
Nel secondo brano si vira subito verso un'atmosfera funky, con il violino elettrificato che imita la chitarra, intrecciandosi a piano, basso e batteria, mentre gli altri archi disegnano morbidi tappeti sotto alla voce energica. Nel CD, all'interno di un florilegio di melodie e impasti deliziosi, di liriche dello stesso Parker, emerge la bellezza onirica di "A Great Day to be Dead," che assume la sembianze di una narrazione fortemente evocativa nella voce mirabile della Sokolov-Gonzalez e negli interventi dell'oboe. La melodia del brano eponimo, "Blue Limelight," dedicato a Cecil Taylor, si libra assorta e solenne nel gioco tra voce, oboe e contrabbasso. La voce duttile e istrionica di Sokolov-Gonzalez, da apprezzare con attenzione in tutto il CD, si impone anche in "Bennie's Tune," dedicato al leggendario trombettista Bennie Bishop. Pur non volendo nulla togliere agli altri episodi del cofanetto, questo CD di esordio, l'unico nel quale Parker non compare come strumentista a parte quelli di solo pianoforte e sola voce, lascia ammaliati.
Altro contesto in cui la voce è accostata a un insieme strumentale inconsueto è quello del quarto CD, Cheops, con Kyoko Kitamura e un quintetto che allinea vibrafono, tuba, sax soprano, contrabbasso e batteria. Organico che dà luogo a interessanti fusioni e intrecci, in particolare nel brano dedicato a

Joe Harriott
saxophone1928 - 1973
Rachel Housle
drums
Matt Moran
vibraphoneTorniamo indietro, al secondo CD, Child of Sound, affidato al piano solo di Eri Yamamoto, già collaboratrice di Parker, in particolare nel Raining on the Moon Sextet. Anche qui abbiamo una serie di brani molto diversi per ispirazione, con sapori che evocano tra l'altro il Sud America, il blues, il Messico e il Sudafrica. Vi si incontrano pezzi già conosciuti, come "Malachi's Mode," dedicato a

Malachi Favors
bass, acoustic1937 - 2004
L'altro CD che si affida a un solista unico è il settimo, Afternoon Poem, scritto per sola voce e interpretato da Lisa Sokolov, pure una collaboratrice frequente di Parker, in particolare nel trio con

Cooper-Moore
pianob.1946
Yuko Fujiyama
pianoLa voce di Ellen Christy è protagonista di The Majesty of Jah, con la tromba molto espressiva di Jalalu-Kalvert Nelson, il contrabbasso, le percussioni e il donso ngoni (cordofono africano) di Parker, oltre alle elaborazioni elettroniche della stessa vocalist. Si tratta di un disco composito, in cui si avvicendano i motivi civili e quelli spirituali. Il brano dedicato a James Baldwin comprende le registrazioni della sua voce a tracciarne le linee guida, mentre il salmodiante brano eponimo si dipana nella reiterazione di una breve cellula melodica. Si segnala il brano "Freedom," dove ci sono inserti presi da registrazioni di

Jemeel Moondoc
saxophone, altob.1951

Kidd Jordan
saxophone1935 - 2023

Dave Burrell
pianob.1940
Il CD Harlem Speaks, con

Fay Victor
vocalsE veniamo a Mexico, CD ricco di colori e contrasti, interpretato da un "cast internazionale di combattenti per la libertà," come li definisce Parker. In evidenza c'è la vocalist messicana Jean Carla Rodea, "artista interdisciplinare che concilia musica, sound performance, fotografia, video e scultura." Con lei ci sono tre musicisti israeliani, c'è

Jackson Krall
drums
Brahim Fribgane
oud- 2024
Ancora l'armonica dell'israeliano

Ariel Bart
harmonicab.1998
Jim Ferraiuolo
clarinet
Andrea Wolper
vocalsGli ultimi due capitoli ci mostrano di nuovo aspetti differenti e caratteristici dell'autore: in The Fastest Train Parker costruisce un viaggio etnico, intrapreso con due vecchi amici olandesi, Coen Aalberts e
Klaas Hekman
fluteIl conclusivo Manzanar mette in scena un quartetto d'archi nella sua forma classica, cui si aggiungono altri tipi di flauti etnici e l'organo a bocca khaen, suonati dallo stesso Parker. Nel brano "On Being Native," che chiude il CD, compare il sax alto di

Daniel Carter
saxophoneb.1996
Lavoro imponente, compendio e arricchimento della produzione di Parker, che ricambia ampiamente il lungo impegno dell'ascolto.
Album (o meglio cofanetto) della settimana. ">
Track Listing
CD 1: Listen; Cosmic Funk; I’d Rather Be; A Great Day to Be Dead; Jenny’s Interlude; Blue Limelight (dedicated to Cecil Taylor); Bennie’s Tune; Recall; Kachina Song; All I Ever Want; Where the Angels Live; Old Tears.
CD 2: Malachi’s Mode; Malcolm’s Smile; This Sweet Land; The Golden Light (Hymn); Mexico; Broken Promises; Child of Sound; Sky Falling; Adobe House; Rez Sunset; Trail Of Tears I; Trail Of Tears II; Rez Sunrise; Ascending Earth.
CD 3: Baldwin; The Majesty of Jah; Freedom; Sun Song; Numbers; Letter to a Resurrected Slave Owner.
CD 4: Entire Universe; Cheops; The Map Is Precise; If We Play Soft Enough; Harriott.
CD 5: Dancing at the Savoy; Don’t Sell My Soul; Harlem Dances; Harlem Speaks; Paintings in the Sky; Shutters as Windows.
CD 6: Tilted Mirror; Mexico; The Bleeding Tree; It Is for You.
CD 7: Song to Lift Sadness (Morning); The Sky Is Always Beautiful; Morning Bird; Rocket Man; Essence Calling Out; Afternoon Poem; First Vision; Green and Brown; I Believe; I Will Die for You; Song for Patricia; My Cup; Silent Whispers; It Would Never Be Long Enough; Song to Lift Sadness (Evening); Cloud and Sea Fading as Rain Falls.
CD 8: Visconti; Fellini; Pasolini; Leone; De Sica; Rossellini; Gospel; Milano; Lights in the Rain; Antonioni.
CD 9: The Elders at the Edge of the World part 1; Cultivation; Deep Spirit; Family Voice; Listen to the Sky; Sacred Prayers; Host for the Anointed; Bamboo Village; Blessed; The Flute Reaches Out; The World’s Fastest Train; Joyous and Delightful; The Elders at the Edge of the World part 2.
CD 10: Charcoal Paragraphs; Khaen; Lakota Song; Manzanar; On Being Native.
Personnel
William Parker
bassMara Rosenbloom
pianoEri Yamamoto
pianoIllay Sabag
pianoHamid Drake
drumsDaniel Carter
saxophoneMatt Lavelle
trumpetKyoko Kitamura
vocalsFay Victor
vocalsLisa Sokolov
vocalsMatt Moran
vibraphoneJason Kao Hwang
composer / conductorKayla Milmine
saxophone, sopranoAndrea Wolper
vocalsNicole Federici
violaGwen Laster
violinMatt Lambiase
flugelhornDara Bloom
celloMelanie Dyer
violaEllen Christi
vocalsOhad Kapuya
bassPeter Dennis
bassCoen Aalberts
fluteJackson Krall
drumsRachel Housle
drumsKevin Murray
drumsJean Carla Rodea
vocalsRaina Sokolov-Gonzalez
vocalsKlaas Hekman
fluteJim Clouse
drumsAdditional Instrumentation
William Parker: bass, donso ngoni, percussion, voice, bass duduk, fujara overtone flute, guembri, balafon, gralla, serbian flute, kamele ngoni, cornet, keringot, hochiku, shakuhachi, stereophonic bamboo flute, ojibway overtone bass flute, pocket trumpet, malakan flute, chinese shakuhachi, khaen, navajo flute, fujara overtone flute; Peter Dennis: bass; Scot Moore: violin; Reina Murooka: violin; Raina Sokolov-Gonzalez: voice; Tina Burova: violin; Jim Ferraiuolo: oboe; Kevin Murray: drums; Jim Clouse: drums, tenor sax; Ellen Christi: sampling, production; Jalalu-Kalvert Nelson: trumpet; Ben Stapp: tuba; Rachel Housle: drums; Hamid Drake: frame drum; Jean Carla Rodea: voice; Brahim Fribgane: oud; Jackson Krall: tenor drum; Ariel Bart: harmonica; Ohad Kapuya: bass; Kevin Murray: drums & percussion; Coen Aalberts: conch shell, winti flute from New Guinea, cricket sounds, bird sounds, bamboo brushes, whistles, drum set; Klaas Hekman: dogon flute, shakuhachi, bass Indian flute, piccolo and C flute; Jean Cook: violin; Alexander Waterman: cello.
Album information
Title: Migration of Silence Into and Out of the Tone World | Year Released: 2021 | Record Label: Centering Records
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