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Christof Irniger: Gowanus Canal

By Luca Casarotti
March 18, 2014
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Per essere una formazione senza strumenti armonici, il trio del sassofonista svizzero

Christoph Irniger

saxophone, tenor
b.1979

" data-original-title="" title="">Christoph Irniger sembra dare un'importanza capitale all'armonia nella sua accezione pi�� stretta, tonale. Questo non significa che il gruppo pensi, componga e suoni in modo troppo tradizionale. A fugare il sospetto bastano i primi secondi della prima traccia, che d�� il titolo a questo Gowanus Canal, terzo disco ad uscire a nome di Irniger. Quello che ha tutti i crismi di uno slow blues (lancio di batteria compreso) va in frantumi dopo due battute e mezza. Meglio: l'armonia del blues rimane, ma Irniger e soci si inseguono in un caleidoscopio di frammentazioni e subitanee riprese del tempo.

La serie delle composizioni, suddivisa tra la penna di Irniger e quella di Raffaele Bossard, alterna brani dal tono grave e meditativo a cavalcate frenetiche, vagamente afro, quasi senza via di mezzo. E in generale tutto il disco �� attraversato da una certa cupezza timbrica, data dall'impasto dei tre strumenti che, in questo senso, formano un'amalgama compatta: il suono soffiato e scuro di Irniger, che ricorda qualcosa di

Warne Marsh

saxophone, tenor
1927 - 1987

" data-original-title="" title="">Warne Marsh, la cavata potente di Raffaele Bossard, la scelta di un'accordatura molto bassa, da timpani, dei tamburi di

Ziv Ravitz

drums

" data-original-title="" title="">Ziv Ravitz.

Il ruolo del contrabbasso oscilla tra quello di uno strumento di contrappunto (come nei classici trii pianoless) e quello, predominante, di vero e proprio ancoraggio armonico, con accordi e arpeggi: di qui l'impressione che l'armonia sia sempre il centro del pensiero musicale del gruppo, anche nelle composizioni apparentemente pi�� astratte, come "Hello Africa" e "The Slope (pt. 1)."

C'��, infine, un elemento che impedisce alle esecuzioni del trio di decollare in tutta la loro potenza: il fatto che Irniger, quando improvvisa, si attiene ad un rigido schema ritmico (le quartine, quasi sempre), come non avesse il coraggio di staccarsene e variare. Ci�� accade soprattutto nei fast e d�� un senso di scolasticit��: non fastidioso, ma avvertibile. Quando il sassofonista riesce, ad esempio in "The Slope (pt. 1)," a riscattarsi da questa sorta di autocostrizione, il risultato, in termini di libert�� ed efficacia espressiva, �� decisamente pi�� convincente.

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Track Listing

Gowanus Canal; Airplane Mode; Schattenspiel; Hello Africa (for Luca); Black Pearl; Kanon; Burnout; The Slope (Part 1); M.

Personnel

Christoph Irniger

saxophone, tenor

Christoph Irniger: sax tenore, clarinetto basso; Raffaele Bossard: contrabbasso; Ziv Ravitz: batteria.

Album information

Title: Gowanus Canal | Year Released: 2014 | Record Label: Intakt Records

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