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Katja Cruz, Oliver Lake: Hexaphone

By Alberto Bazzurro
May 21, 2014
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Registrato dal vivo a Graz nel dicembre 2012, Hexaphone (sottotitolo The Cosmology of Improvised Music) ha svariati pregi, fra cui quello di offrire i sette ampi brani che lo compongono sia in versione audio che video. Certo, ci�� potr�� indurre pi�� d'uno a tuffarsi a pesce sul DVD, anche in considerazione del fatto che la componente visiva �� sostanziale, nel progetto, ma un ascolto puro, senza l'aggiunta delle immagini, consentir�� per parte sua di concentrarsi unicamente sulla musica, non senza benefici.

Bench�� i brani, legati palesemente da un'idea complessiva forte, risultino tutti firmati da Katja Cruz (del resto vera artefice della cosa), �� in effetti praticato qualcosa di molto prossimo all'improvvisazione totale, con le singole voci che spesso tendono a scindersi (anche in quanto a spazi coperti), ma proprio in quest'apparente eccentricit�� rispetto al totale finiscono per favorire il risultato finale, consentendo a chi ascolta di spingersi nei meandri di una musica non facile (per fortuna!) da tante prospettive—e con tante chiavi di lettura—diverse.

La presenza di

Oliver Lake

saxophone
b.1942

" data-original-title="" title="">Oliver Lake �� ovviamente basilare. Il sassofonista dell'Arkansas, in linea con quanto appena detto, si erge pi�� volte a protagonista, spesso dialogando unicamente con se stesso, attraverso un eloquio pi�� accidentato, ispido del solito. Katja Cruz, in questi casi, tende a cedergli il passo di buon grado, e comunque, pi�� in generale, la sua �� una presenza tutt'altro che accentratrice o invadente: alterna segmenti in cui il suo vocalizzare determina il corso della musica, ad altri (anche ampi) in cui non la si sente affatto, in ci�� lasciando di preferenza spazio—al di l�� di Lake—ai vari fiati di

Patrick Dunst

woodwinds

" data-original-title="" title="">Patrick Dunst, sempre di notevole pathos timbrico-espositivo, o ai giochi elettronici di Patrick Lechner.

In definitiva un lavoro avvincente e pieno, che per�� non toglie mai il fiato. Qualche episodica risacca ispirativa non ne penalizza la riuscita. Dal buono in su la prova di tutti.

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Track Listing

Hexahedron �C Earth; Oktahedron �C Air; Icosahedron �C Water; Dodecahedron �C Ether, the Universe; Hexagon; Hexagram; The Flower of Life (tutti i titoli sia su CD che su DVD).

Personnel

Oliver Lake

saxophone

Katja Cruz: voce; Oliver Lake: sax alto; Patrick Dunst: sax alto, clarinetto basso, flauto alto, duduk; Andrea Massaria: chitarra; Howard Curtis: batteria; Patrick Lechner: elettronica, immagini.

Album information

Title: Hexaphone | Year Released: 2014 | Record Label: Rudi Records

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