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Ghost Horse: Il bene comune
ByL'apertura è affidata a un brano di

Dan Kinzelman
saxophone, tenorJoe Rhemer
bassGabrio Baldacci
guitar, electricGlauco Benedetti
tuba
Filippo Vignato
tromboneStefano Tamborrino
drums"Q," a firma di Rhemer, ha un'andamento quasi sacrale: scandito nella prima parte dal ritmo regolare della batteria, s'impenna con l'intervento del basso, che apre lo spazio prima per uno psichedelico assolo della chitarra, poi per quello lacerante del trombone, sullo sfondo del suono collettivo che, infine, si dissolve lentamente. Ancora del bassista e di meditativo impianto narrativo "Stand Stan," caratterizzato dallo stagliarsi sullo sfondo degli interventi espressivi di Kinzelman.
Il sassofonista statunitense, stavolta in primo piano, è protagonista anche nell'avvio di "Ebo," coronato alle spalle da Vignato e Baldacci, con basso, tuba e batteria a sospingere una narrazione ancora una volta cadenzata e condotta sulle note basse. "Warsaw" è forse il brano più corale di un lavoro comunque collettivo: dopo la suggestiva ed evocativa introduzione del basso di Rhemer sullo sfondo di suoni elettrici della chitarra, tutti contribuiscono pariteticamente a un procedere oscillante e variegato, ma dal suono unitario, ancora una volta quietamente malinconico, che ha un brusco cambio di temi, ma non di atmosfera, nell'ultimo minuto.
La title-track chiude il disco, conservando ed esemplificandone lo spirito. Sostenuto da un ostinato riff del basso, avanza per interventi progressivi che vanno a costruire un orizzonte onirico ma nitido, che si ravviva quando il trombone riprende ed esalta il riff mentre chitarra, il sax e infine la tuba lo abbracciano. Un brano a suo modo molto minimalista, che muta in sé stesso senza tuttavia cambiare e che va a concludersi in un crescendo collettivo basato sullo sfrangiamento del medesimo riff, riemergente da ultimo nelle linee del basso, che mai lo aveva abbandonato. Singolarissimo.
Forse memore del tormentato periodo che tutti abbiamo vissuto negli ultimi due anniè infatti stato realizzato nel periodo del secondo lockdown, questo nuovo lavoro di Hobby Horse si fa dunque più raccolto e pensieroso, ma conserva l'imprevedibilità, lo spirito sperimentale e l'attenzione al "bene comune": del collettivo dei musicisti che lo compongono, ma anche degli ascoltatori a cui la musica è rivolta, che anche stavolta non rimarranno delusi.
Album della settimana. ">
Track Listing
Fulfillment Center; Idea; Q; Stand Stan; Ebo; Warsaw; Il bene comune.
Personnel
Dan Kinzelman
saxophone, tenorFilippo Vignato
tromboneGlauco Benedetti
tubaGabrio Baldacci
guitar, electricJoe Rhemer
bassStefano Tamborrino
drumsAdditional Instrumentation
Dan Kinzelman anche a sax contralto e clarinetto basso; Glauco Benedetti anche a euphonium, pocket trumpet e flicorno
Album information
Title: Il bene comune | Year Released: 2022 | Record Label: Hora Records
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