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Venanzio Venditti Quintet: Inside

By Neri Pollastri
December 19, 2024
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Tenorsassofonista abruzzese dalle molte esperienze e collaborazioni,

Venanzio Venditti

saxophone, tenor

" data-original-title="" title="">Venanzio Venditti presenta questo lavoro in quintetto, uscito per Alfa Music nei primi mesi del 2024, nel quale senza imbarazzi o mascheramenti si rif�� "ai grandi musicisti del passato," omaggiandoli in tre brani e lasciandosi ispirare per le sette composizioni originali, sviluppando una musica ben piantata nel solco della tradizione.

Lo si percepisce perfettamente fin dall'avvio del disco, che si apre con un bel brano di

Cedar Walton

piano
1934 - 2013

" data-original-title="" title="">Cedar Walton nel quale i fiati avanzano all'unisono a tempo veloce e con gran piglio, mentre gli assoli di susseguono con modalit�� bop: agile e bravissimo

Roberto Tarenzi

piano

" data-original-title="" title="">Roberto Tarenzi al piano, eccellente il leader, che suona il tenore approssimandolo a un contralto, ma poi ne sfrutta la rugosit�� quando improvvisa su tempi pi�� lenti, perfetta la ritmica di

Francesco Puglisi

bass, acoustic

" data-original-title="" title="">Francesco Puglisi al contrabbasso e

Marco Valeri

drums

" data-original-title="" title="">Marco Valeri alla batteria. La celeberrima "A Night in Tunisia" conferma l'avvio e mette in mostra anche le qualit�� di

Francesco Lento

trumpet

" data-original-title="" title="">Francesco Lento, poliedrico trombettista che avevamo ascoltato in contesti diversi e che anche qui si cala perfettamente nella parte (che, essendo quella di Gillespie, avrebbe potuto non poco intimidire). Qui Venditti lo affianca ancora con assoli da bopper, con un singolare timbro del tenore che contrasta efficacemente la tromba; notevole Puglisi nel segnare il caratteristico ritmo del brano.

Le cose cambiano solo leggermente con l'avvio della serie di brani della penna di Venditti: "Risonanza" (che non evoca suoni, bens�� la tecnica diagnostica magnetica) �� una lunga ballad nella quale tromba e tenore si inseguono lentamente e sinuosamente, lasciano spazio prima al contrabbasso, poi al pianoforte per degli assoli deliziosi, avvolgono l'ascoltatore come in un fumoso jazz club; "Bardo Thodol" �� quasi una competizione artistica su tempi veloci, sostenuti in punta di bacchette dalla batteria di Valeri, cui partecipano sax, tromba e pianoforte; "Chick" �� un chiaro omaggio che procede nello stesso stile, girando attorno al bop; "The Last Coffee" �� un'altra ballad, dai tempi pi�� veloci e pi�� solare, presentata in due forme diverse; "Bum" un classico bop su tempi veloci, con un solo sparato di Tarenzi e uno della batteria di Valeri; "Something Else..." un altro brano evocativo dell'epoca fino dai temi utilizzati, oltre che dalle cadenze e dagli assoli. Cosicch�� quando si arriva all'ultimo brano-omaggio, quel "Seven Step To Heaven" di milesiana memoria, soprende perfino trovarlo abbastanza lontano dall'originale, con una rilettura magari non rivoluzionaria, ma certo personale.

Musica mainstream? S��, certo. Ma a parte che, come scrive nelle note Venditti, ?non potr�� mai esistere nell'arte una vera e consapevole "modernit��" senza la conoscenza della tradizione," perch�� non abbandonarsi anche al mainstream quando suona benissimo e affascina, perch�� —come in questo caso —�� fatto con cura, attenzione, dedizione e, soprattutto, tangibile passione?

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Track Listing

Ojos de rojo; A Night in Tunisia; Risonanza; Bardo Thodol; Chick; The Last Coffee; Bum; Something Else...; Seven Steps to Heaven; The Last Coffee - Bonus Track.

Personnel

Venanzio Venditti

saxophone, tenor

Francesco Lento

trumpet

Roberto Tarenzi

piano

Francesco Puglisi

bass, acoustic

Marco Valeri

drums

Album information

Title: Inside | Year Released: 2024 | Record Label: Alfamusic

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