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Federico Calcagno: Liquid Identities

By Alberto Bazzurro
July 20, 2020
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Federico Calcagno

clarinet
b.1995

" data-original-title="" title="">Federico Calcagno, venticinquenne clarinettista milanese di stanza ad Amsterdam, dove questo notevole album �� stato inciso nel maggio 2019, dopo e ancor pi�� che nel precedente From Another Planet, ispirato a

Eric Dolphy

woodwinds
1928 - 1964

" data-original-title="" title="">Eric Dolphy, si impone come una delle pi�� interessanti, stimolanti individualit�� emerse nel panorama del jazz nostrano (pur considerata la sua attuale "pelle" olandese) da un po' di tempo in qua. In questo suo nuovo lavoro �� alla testa di un quintetto per il resto iberico-ellenico che ne illustra nel migliore dei modi le otto composizioni, giocate nel segno di una sensibilit�� assolutamente attuale, contemporanea, intesa come eredit�� e rivisitazione di istanze che affondano le proprie radici in molto di ci�� che il jazz, evolutivamente parlando, ha saputo offrici nell'ultimo mezzo secolo abbondante.

Non ci sono particolari salti nel vuoto, e gi�� il fatto che nello strumentario imperversi l'accoppiata clarinetto basso/sax alto, con un violoncello al posto del contrabbasso, sembra rimandarci ancora a una sensibilit�� di marca dolphyana (il quintetto di

Chico Hamilton

drums
1921 - 2013

" data-original-title="" title="">Chico Hamilton, i lavori con

Ron Carter

bass
b.1937

" data-original-title="" title="">Ron Carter, ecc.), ma lo spettro espressivo �� in realt�� pi�� ampio. Se vogliamo parlare di parentele, ce ne sono per esempio con i francesi, Portal e Sclavis in testa (si ascolti in particolare "Miles Drives"), e comunque la solidit��, e insieme la multiformit��, della proposta ci pone a contatto con una personalit�� fresca, netta, con le idee molto chiare, per una musica in cui eleganza e concretezza si sposano impeccabilmente, cos�� come scrittura e aleatoriet�� (sempre molto guidata, calibrata, sintonica alla composizione), tratteggiando i contorni di qualcosa di chiaro, convincente da qualunque profilo lo si osservi, qualcosa che potr�� darci in un futuro pi�� o meno prossimo frutti altrettanto corposi e tangibili di quanti gi�� questo lavoro sappia offrirci. Il recente Premio Gaslini, assegnato per il 2020 appunto a Calcagno, ci fa del resto capire come le potenzialit�� del giovane clarinettista inizino a essere riconosciute a vari livelli.

Non possiamo che augurarci che il seguito, come dicevamo, sappia confermarci in questa nostra convinzione di aver trovato un nuovo alfiere del miglior jazz italiano (europeo, nel suo caso quanto mai legittimamente). Ce n'�� sempre un gran bisogno.

Album della settimana.

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Track Listing

Modernity; Road to Koog; Blame; Melting Nostalgia; Distruptive Innovations; Rhino Milk; Miles Drives; There Was a Rhythm.

Personnel

Federico Calcagno

clarinet

Jos�� Soares

saxophone, alto

Adri��n Moncada

piano

Pau Sola Masafrets

cello

Nick Thessalonikefs

drums

Album information

Title: Liquid Identities | Year Released: 2020 | Record Label: Aut Records

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Sep 20 Sat

Basklarinet Festijn

Tivoli
Utrecht, Netherlands

Sep 21 Sun

Basklarinet Festijn

Bimhuis
Amsterdam, Netherlands

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