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Merano Jazz 2020

Merano
Teatro Kimm, Piazza delle Terme
15-19.7.2020
La realizzazione del Jazz Festival di Merano ha subito quest'anno qualche esitazione, ma alla fine ha prevalso la determinazione degli organizzatori: verso la metà di giugno è stato confermato lo svolgimento della sezione didattica, denominata Accademia Jazz Mitteleuropea, dal 15 al 19 luglio sotto la direzione di

Franco D'Andrea
pianob.1941

Gianluca Petrella
tromboneb.1975

Roberto Cipelli
piano
Mauro Beggio
drumsLa ventiquattresima edizione dell'appuntamento concertistico nella vivace cittadina attraversata dal torrente Passirio e circondata da possenti giogaie montuose, dove nel corso degli anni sono passati tanti artisti che hanno fatto la storia del jazz contemporaneo, ha visto una folta partecipazione alle due proposte, pur nella limitazione delle capienze al Teatro Kimm e nello spazio aperto di Piazza Terme, dove si sono esibiti rispettivamente il quintetto di Petrella e il quartetto di Colpi. Due splendidi concerti, accolti con grande entusiasmo e partecipazione, non solo per il lungo digiuno di proposte dal vivo, ma per la forza della musica.
Il quintetto di Petrella, che sviluppa una formidabile quantità di energia, con sonorità dense e magmatiche caratterizzate dalla dialettica serrata tra elettronica e suoni acustici, ha mostrato il leader in grande forma nel dirigere con lucidità e fantasia percorsi complessi ma sempre coinvolgenti, con i musicisti perfettamente sintonizzati sul progetto, spronati dalla vitalità e dalla direzione sciamanica del trombonista. Petrella si muove con autorevolezza e dinamismo sul palco, avvicinandosi ai musicisti, incitando e suggerendo le direzioni e i contrasti di una musica che ora, a quattro anni dalla prima prova del vinile di esordio e sulla soglia di una nuova seduta d'incisione, ha raggiunto una solida, dinamica maturità.
? palpabile e contagiosa, sia per il pubblico che per i musicisti, la convinzione del trombonista, focalizzata su un progetto che è forse quello più compiuto della sua vicenda artistica. La coppia in front line con il trombettista

Mirco Rubegni
trumpetL'inserimento del basso elettrico di Blake Franchetto, subentrato al membro originario
Francesco Ponticelli
bass, acousticFederico Scettri
drumsIl quartetto di Colpi ha messo in luce la ricchezza degli stimoli compositivi del contrabbassista, che ha lavorato sulla formula aperta chiamata "Atrio" fin dai primi anni del Duemila, producendo nel 2003 un CD in trio con

Stefano Battaglia
pianob.1965

Joe Lovano
drumsb.1952

Joe Henderson
saxophone1937 - 2001

Dewey Redman
saxophone, tenorb.1931
Partito da un breve, commosso omaggio a

Ennio Morricone
composer / conductor1928 - 2020

Scott LaFaro
bass1936 - 1961

Franco D'Andrea
pianob.1941
? opportuno un cenno all'attività didattica dell'Accademia Jazz, dove a causa delle precauzioni sanitarie quest'anno erano coinvolti meno allievi (circa la metà rispetto agli anni precedenti), ma era presente l'intero staff di docenti: quattordici musicisti provenienti sia dall'area italiana che da quella germanofona. Anche in questo caso, Petrella ha lavorato con in modo intenso nella propria masterclass, arrivando a gestire un significativo saggio finale con un ricco organico strumentale, che comprendeva cinque fiati (cui era aggiunto il suo trombone), pianoforte, contrabbasso, batteria e percussioni.
Foto: Ewald Kontschieder.
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Giuseppe Segala
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Gianluca Petrella
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Carlo Alberto Canevali
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Ennio Morricone
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