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Spontaneous Music Ensemble: Oliv & Familie
ByIl tema è quello di una delle prime e più interessanti forme d'improvvisazione degli anni Sessanta inglesi, scaturita dalla creativa idea del batterista
John Stevens
drumsb.1940

Trevor Watts
saxophoneb.1939
Il significato sociale di queste incisioni è enorme e rasenta lo storico. Semplicemente cruciali per ogni mente che voglia avventurarsi nello studio del jazz britannico e delle sue forme o strade -davvero uniche al mondo -verso la musica improvvisata. In quei vinili che oggi Emanem riporta alla "luce digitale," c'è l'afflato quasi teatrale che muoveva musicisti destinati a diventare nomi di assoluto riferimento della "modern music" internazionale, riuscendo a vivere vite parallele sia nel panorama più vicino al pop-rock che al jazz o alle forme più vicine alla musica contemporanea accademica.
Dello stesso periodo dell'importante Karyobin che fu registrato il mese successivo, Oliv e Familie sono vere testimonianze di musica per l'arte, ricche dell'immenso sapere di gente del calibro di

Kenny Wheeler
flugelhorn1930 - 2014

Norma Winstone
vocalsb.1941

Evan Parker
saxophone, sopranob.1944

Derek Bailey
guitar1932 - 2005

Jeff Clyne
bass, acoustic1937 - 2009

Dave Holland
bassb.1946
Musica non musica: ipnosi allo stato puro, assai vicina alle forme dell'arcana poesia teatrale greca. Una collezione unica di pura creatività britannica che andò alla scoperta di tutto ciò che sino allora forse solo Stockhausen aveva avvicinato: la sovratonalità, il radicalismo, gli ultra-acuti, i salti di registro, le nuove "regole" dell'improvvisazione, il concettualismo spontaneo, la ricerca totale. Come il lettore ben sa, quelli sono stati anni di autentica unicità e fervore dove tutto sembrò possibile. Stevens riuscì addirittura a creare una sorta di decalogo che, comunque fosse, aveva innanzitutto due regole fondamentali: 1. Se mentre suoni non riesci a sentire cosa sta facendo un altro musicista allora significa che stai suonando troppo forte. 2. Se il suono che stai producendo non trova una ragione d'essere con ciò che stai ascoltando creato da un tuo collega, allora che cavolo ci stai a fare in un gruppo? Perché non prendi in considerazione la possibilità di suonare da solo?
Se pensate al fatto di inserire questi concetti in un territorio musicale improvvisato, a-ritmico, atonale e con la peculiare caratteristica di essere comunque calmo e tranquillo, spesso non amplificato, allora potete avvicinarvi all'immane importanza del senso di quest'affermazione e di quale punto fondamentale ed essenziale del concetto di improvvisazione si sta parlando.
Insomma, in poche parole, un enciclopedico pezzo di storia al quale non è possibile dare voto perché sono i maestri che danno voti e non gli allievi o gli occasionali ascoltatori. ">
Track Listing
Familie? Oliv I? Oliv II? Familie (alternative ending).
Personnel
Pepi Lemer: voce; Norma Winstone: voce; Trevor Watts: piccolo, sax contralto; Brian Smith: flauto; Evan Parker: sax soprano; Peter Lemer: pianoforte; Derek Bailey: chitarra; Nik Bryce: violoncello; Jeff Clyne: contrabbasso; Dave Holland: contrabbasso; John Stevens: batteria; Derek Bailey: chitarra; Carolann Nicholls: voce; Johnny Dyani: contrabbasso.
Album information
Title: Oliv & Familie | Year Released: 2015 | Record Label: Emanem
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