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Marike van Dijk Nonet: stranded
ByMarike van Dijk
saxophoneb.1982
Dopo aver debuttato in Olanda nel 2010 con Patches of Blue, evidenziando un suono luminoso e un fraseggio fluente da coolster, Marike s'è trasferita a New York, perfezionandosi in composizione per ampi organici. ? nato così lo Stereography Project con cui ha inciso due album, tra il 2015 e il 2018.
Quest'album è un po' la sintesi delle passate esperienze: Marike continua a suonare il sax contralto e il soprano aggiungendo l'esperienza di compositrice e bandleader in cui fonde astratto camerismo con forme jazzistiche aperte, senza tralasciare la chiara impronta melodica dei temi base e suggestioni contemporanee.
Il risultato è un disco variopinto ma con molte sottigliezze, dove la relazione tra le procedure classiche con la libera improvvisazione post free non si risolve in qualcosa di astruso e solipsistico. ome dicevamo c'è invece un bell'uso di sonorità e forme espressive popolari, come la chitarra metallica di
Keisuke Matsuno
guitar, electricTrack Listing
Prelude to Stranded; Fever Dream; Changes; Sun; Stranded; 25 Notes; Island Time; Island Time Afterlude; Landed.
Personnel
Marike van Dijk
saxophoneBen van Gelder
saxophone, altoKeisuke Matsuno
guitar, electricJosef Demoulin
keyboardsLouk Boudesteijn
tromboneRuben Samama
bassJoost Kroon
drumsTed Poor
drumsAlbum information
Title: stranded | Year Released: 2023 | Record Label: Bjurecords
Tags
Marike van Dijk Nonet
Album Review
Angelo Leonardi
Stranded
BJURecords
Marike Van Dijk
Keisuke Matsuno
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