Home » Articoli » Live Review » Bad Uok al Pinocchio Live Jazz
Bad Uok al Pinocchio Live Jazz

Courtesy Annamaria Lucchetti
Andrea Grillini
drums
Federico Pierantoni
tromboneNazareno Caputo
vibraphoneVincenzo Vasi
multi-instrumentalistCaratterizzata dall'assenza del basso solo in minima parte surrogato ora dal trombone, ora dal theremin e dalla libertà sia stilistica, sia improvvisativa, Bad Uok ha messo in mostra a Firenze anche una cifra variabile che le permetteva di valorizzare la grande ricchezza timbrica dell'organicoe una grande voglia dei propri membri di divertirsi suonando cosa che è sempre di buon auspicio per la buona riuscita anche alle orecchie del pubblico. Curiosamente, considerando l'intensità con cui è solito suonare Grillini, Bad Uok è una formazione dalle dinamiche contenute e dalla cifra meditativoesplorativa, che le striature elettroniche disegnate da Vasi rende un po' "spaziale." Singolare l'orchestrazione, con tre strumenti tutto sommato armonici come piano, vibrafono e theremin, le timbriche dei quali sono in grado di spingersi in ogni direzione possibile ma che sono anche suonati tutti e tre con piglio spesso percussivo, mentre al solo trombone di Pierantoni spetta disegnare le linee tematiche, sempre e rigorosamente di colore scuro.
Scenario generale di timbri in libera aggregazione, dunque, sostenuto da ritmi minimali, spesso ossessivi e persino ipnotici, all'interno dei quali entrano uno a uno i cinque protagonisti: Grillini per alzare l'intensità dinamica; Vasi per creare nuove situazioni con la voce, il flauto da naso, le sue piccole percussioni; Rizzi per screziare le atmosfere con passaggi ora dissonanti, ora percussivi alla tastiera; Caputo per far scintillare le tessere del vibrafono e i suoi gong. Dal canto suo Pierantoni, onnipresente come un collante dei suoni, si getta di quando in quando in elucubrazioni caotiche, che a momenti specie nel secondo set, in cui l'intensità è cresciuta hanno coinvolto tutto il gruppo.
Negli intervalli tra brano e brano si sono poi aggiunte anche le gag di Grillini nel presentare la formazione e la sua musica brumosa ma briosa, scintillante come un albero di Natale nella notte, salutata con entusiasmo dal pubblico, corso anche a procurarsi il più recente lavoro del gruppo, Lateless, edito su LP da Trouble in the East.
Tags
Live Review
Andrea Grillini
Neri Pollastri
Italy
Florence
Leonardo Rizzi
Federico Pierantoni
Nazzareno Caputo
Vincenzo Vasi
Comments
PREVIOUS / NEXT
Support All About Jazz

Go Ad Free!
To maintain our platform while developing new means to foster jazz discovery and connectivity, we need your help. You can become a sustaining member for as little as $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination vastly improves your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.
Florence
Concert Guide | Venue Guide | Local Businesses
| More...
