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Martin Bejerano: #CubanAmerican

By Angelo Leonardi
October 14, 2022
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A differenza dei talentuosi pianisti cubani emersi nell'ultimo decennio (ricordiamo ad esempio

Dayramir Gonzalez

piano
b.1983

" data-original-title="" title="">Dayramir Gonzalez,

Fabian Almazan

piano
b.1984

" data-original-title="" title="">Fabian Almazan e

Alfredo Rodriguez

piano
b.1985

" data-original-title="" title="">Alfredo Rodriguez),

Martin Bejerano

piano

" data-original-title="" title="">Martin Bejerano �� un po' meno noto al pubblico del jazz, specie in Italia. Dal 2006 guida questo trio col bassista

Edward Perez

bass, acoustic
b.1978

" data-original-title="" title="">Edward Perez e il batterista

Ludwig Afonso

drums

" data-original-title="" title="">Ludwig Afonso (disco del debutto: Evolution/Revolution) ed ha proseguito con altre incisioni, alternandosi alle lunghe scritture nei quartetti di

Russell Malone

guitar
1963 - 2024

" data-original-title="" title="">Russell Malone e di

Roy Haynes

drums
1926 - 2024

" data-original-title="" title="">Roy Haynes. Altre collaborazioni del pianista sono state con

Christian McBride

bass
b.1972

" data-original-title="" title="">Christian McBride,

Dave Holland

bass
b.1946

" data-original-title="" title="">Dave Holland,

Pat Metheny

guitar
b.1954

" data-original-title="" title="">Pat Metheny,

Ron Carter

bass
b.1937

" data-original-title="" title="">Ron Carter,

Brian Lynch

trumpet
b.1956

" data-original-title="" title="">Brian Lynch,

" data-original-title="" title="">Roy Hargrove e decine di altri jazzmen di primo piano.
Nato a Miami, Florida, da madre statunitense e padre cubano, il giovane Martin ha avuto un percorso un po' diverso dai musicisti nati e vissuti a Cuba fino alla migrazione negli Stati Uniti. La sua educazione musicale �� iniziata dalla musica classica e sia il jazz che la musica latina sono venuti dopo. Martin ricorda che ha iniziato a praticare le forme del montuno sono negli anni del liceo.
Il suo precoce talento ha avuto riconoscimenti gi�� nell'adolescenza, quando ha iniziato la carriera professionale suonando la "Rhapsody in Blue" con la Mexican-American Bi-National Symphony. Allievo di Leonidas Lipovetsky per la classica ha poi studiato pianoforte jazz, composizione e arrangiamento con

Bill Peterson

piano

" data-original-title="" title="">Bill Peterson. Dopo il trasferimento a New York nel 2000 la sua carriera professionale �� decollata con le scritture e le molte collaborazioni di cui abbiamo detto.

Anche in questo nuovo disco

Martin Bejerano

piano

" data-original-title="" title="">Martin Bejerano evidenzia la sua collocazione di musicista in equilibrio tra la marcate influenza jazzistica (evidenziata da una tecnica poderosa) ed elementi della tradizione musicale cubana. Una ricerca ovviamente diversa dai caratteri tipici del latin jazz che lo colloca in quel lavoro di sintesi in cui sono impegnati altri giovani musicisti latini.
Un chiaro esempio �� offerto in apertura da "Ay Cosita Linda," un brano popolare cubano riletto con slancio e inventiva, in avvincente equilibrio tra tensione jazzistica e micidiale spinta ritmica latina.
Nel corso del disco Martin si sposta agevolmente sulla linea di collegamento tra le sue diverse influenze. Sul versante jazzistico interpreta con riflessiva profondit�� "Doxy" dove c'�� posto per sviluppi incalzanti e contagioso swing. E sviluppa con raffinato gusto ritmico e armonico la ballad "You've Changed." Sul fronte latino presenta la bella versione del classico "Mi Cafetal," rallentato rispetto l'originale e illuminato dalla bella interpretazione vocale di

Roxana Amed

vocals

" data-original-title="" title="">Roxana Amed.
Oltre met�� del disco �� occupata da brani scritti dal pianista, tutti molti coinvolgenti nella loro diversit��. "Yo No Bailo" �� un'eccellente sintesi tra jazz e mondo latino: la sua marcata impronta ritmica evidenzia il virtuosismo di Bejerano e le doti dei partner. Ed ancora il fantasioso "Origin Story" e "B. Radley (Electro MIDI Shred Remix)," brano gi�� incluso nell'album Potential Energy e remixato in linea con le forme popolari attuali.

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Track Listing

Ay Cosita Linda; Lonely Planet; Doxy; #CubanAmerican ; Origin Story; Yo No Bailo; You��ve Changed; Mi Cafetal; B. Radley (Electro MIDI Shred Remix); (supernova).

Personnel

Martin Bejerano

piano

Edward Perez

bass, acoustic

Ludwig Afonso

drums

Album information

Title: #CubanAmerican | Year Released: 2022 | Record Label: Self Produced

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