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Franco D��Andrea - Per Duke e Monk alla Camera del Lavoro di Milano

Courtesy Roberto Cifarelli

By Paolo Peviani
February 11, 2025
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Franco D'Andrea—Per Duke e Monk
Camera del Lavoro
Atelier Musicale-XXX stagione
Milano
8 febbraio 2025

In un piovoso pomeriggio di febbraio, di quelli in cui non viene nemmeno voglia di uscire di casa, il pianista

Franco D'Andrea

piano
b.1941

" data-original-title="" title="">Franco D'Andrea ha premiato la passione del numeroso pubblico presente all'Auditorium Di Vittorio con un ispirato concerto per piano solo, totalmente improvvisato, incentrato su due figure monumentali del piano jazz:

Thelonious Monk

piano
1917 - 1982

" data-original-title="" title="">Thelonious Monk e

Duke Ellington

piano
1899 - 1974

" data-original-title="" title="">Duke Ellington.

Se il primo �� da sempre al centro della ricerca e dell'estetica del pianista di Merano, il secondo �� divenuto un suo riferimento solo in tempi relativamente pi�� recenti ("peccato mortale!", disse qualche anno fa scherzando con il pubblico durante un concerto) ma non per questo risulta meno significativo.

Il programma di sala indicava "Percorso musicale a sorpresa attraverso le composizioni di Thelonoius Monk, Duke Ellington e Franco D'Andrea", lasciando intendere che non c'era una scaletta prestabilita. D'Andrea si sarebbe lasciato guidare dall'ispirazione del momento, approcciando i brani dei due maestri (ed i suoi) in modo laterale. Musicista per musicisti se mai ce n'�� uno, D'Andrea non entra infatti mai in medias res, preferendo piuttosto partire da brevi schegge tematiche, da nuclei armonici o ritmici, dai quali muoversi per distillazione e sottrazione. Musica come esplorazione di un terreno sconosciuto anche allo stesso D'Andrea, in cui brani come "Take the A Train," "Epistrophy," "It Don't Mean a Thing" o "Blue Monk" diventano al tempo stesso un punto di approdo ed un punto di (ri)partenza verso altri lidi. E se la capacit�� di affrontare percorsi angolosi �� sempre stata una sua caratteristica peculiare, negli ultimi tempi il nostro ci sembra aver aggiunto al proprio pianismo una vena di dolcezza sorprendente.

Pubblico entusiasta, concerto tra i pi�� significativi cui abbiamo assistito negli ultimi anni.

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