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Owen Broder: Heritage

By Angelo Leonardi
October 9, 2018
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Il trombonista

Owen Broder

saxophone
b.1989

" data-original-title="" title="">Owen Broder ha evidenziato le sue doti di sassofonista e autore in due dischi pubblicati col quintetto "Cowboys and Frenchmen" co-diretto con il collega

" data-original-title="" title="">Ethan Helm. Soprattutto nel secondo Bluer Than You Think (Outside In Music, 2016) l'intento d'ispirarsi alle radici musicali nord-americane, entro un vivace modern mainstream con qualche sperimentazione, �� risultato fresco e fantasioso.

L'ultimo lavoro compie un bel passo avanti, presentando un ampio organico con nuovi e brillanti componenti che eseguono partiture di cinque differenti orchestratori pi�� lo stesso Broder:

Ryan Truesdell

composer / conductor

" data-original-title="" title="">Ryan Truesdell,

Miho Hazama

composer / conductor
b.1986

" data-original-title="" title="">Miho Hazama,

Jim McNeely

composer / conductor
b.1949

" data-original-title="" title="">Jim McNeely,

Alphonso Horne

trumpet

" data-original-title="" title="">Alphonso Horne e l'inossidabile novantunenne

Bill Holman

composer / conductor
- 2024

" data-original-title="" title="">Bill Holman, uno dei grandi arrangiatori del jazz moderno.

Se il tema di fondo resta la sintesi col folklore nord-americano, il risultato �� ora pi�� intenso e variopinto, spaziando da riferimenti alla musica tradizionale degli Appalachi, al bluegrass e al blues arcaico fino ad autori classici come Copland.

Nei vari episodi il violino di

Sara Caswell

violin

" data-original-title="" title="">Sara Caswell svolge un ruolo caratterizzante, sia quando riprende lo stile di

Stephane Grappelli

violin
1908 - 1997

" data-original-title="" title="">Stephane Grappelli (nello swingante "Jambalaya" arrangiato da Holman), quando evidenzia connotati bluegrass in "Cripple Creek" (altro traditional, arrangiato da McNeely) o nell' originale "Brodeo," orchestrato da Ryan Truesdell. Quest'ultimo arrangiatore, divenuto famoso con la meticolosa ricerca sulla partiture di

Gil Evans

composer / conductor
1912 - 1988

" data-original-title="" title="">Gil Evans, mostra alte doti di orchestratore in "Wayfaring Stranger," il secondo brano di sua competenza. ? il momento pi�� significativo e avvincente del disco: una ballad notturna che si snoda lentamente con protagonista la voce di

Kate McGarry

vocals

" data-original-title="" title="">Kate McGarry accompagnata da ricercate tessiture orchestrali.

Ancora significativi sono i due temi diretti dalla giapponese Miho Hazama, la giovane arrangiatrice giapponese che s'�� imposta all'attenzione dal debutto con Journey to Journey al successivo Time River fino al nuovissimo The Monk alla guida della Metropole Orkest Big Band. La ricercatezza della sua scrittura orientata classicamente s'evidenzia soprattutto nell'arioso "Whereaver This Road Leads" con protagonisti Nick Finzer al trombone e la Caswell al violino. I brani orchestrati da Broder aprono e chiudono l'album: "Goin' Up Home" spazia da cantabili momenti folk ad altri swinganti e ricchi di groove, con efficaci assoli di James Shipp al vibrafono, Nick Finzer al trombone; "A Wiser Man Than Me" �� un lento gospel che si snoda solennemente con protagonista lo stesso sassofonista.

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Track Listing

Goin' Up Home; Wherever This Road Leads; Jambalaya; Cripple Creek; Wayfaring Stranger; I'm Not Afraid to Die; Brodeo; The People Could Fly; A Wiser Man Than Me.

Personnel

Owen Broder

saxophone

Owen Broder: woodwinds; Sara Caswell: violin; Scott Wendholt: trumpet; Nick Finzer: trombone; James Shipp: vibraphone, percussions; Frank Kimbrough: piano; Jay Anderson: bass; Matt Wilson: drums; Wendy Gilles: voice; Kate McGarry: voice; Vuyo Sotashe: voice.

Album information

Title: Heritage | Year Released: 2018 | Record Label: ArtistShare

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