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Alex Goodman: Impressions in Blue and Red
ByAlex Goodman
guitarb.1987
Un concept album che vuol associare sensazioni cromatiche ad altre musicali (il termine specifico è cromestesìa) che Goodman divide tra i colori blu e rosso. Nel CD "blu" il chitarrista è a capo di un quartetto con

Ben van Gelder
saxophone, altob.1988

Martin Nevin
bass
Jimmy Macbride
drumsb.1991

Alex LoRe
saxophone, alto
Rick Rosato
bass, acousticb.1988

Mark Ferber
drumsChiari riferimenti estetici vengono dall'intransigente cool jazz di

Lennie Tristano
piano1919 - 1978

Lee Konitz
saxophone, alto1927 - 2020

Jimmy Giuffre
clarinet1921 - 2008

Jim Hall
guitar1930 - 2013

John Lewis
piano1920 - 2001
Entrambi i CD sono caratterizzati da composizioni minuziosamente elaborate e dalla timbrica lieve senza scadere per questo in esercizi formali riecheggianti la Third Stream Music. Nei due quartetti la componente jazzistica è marcata ed anima le fantasiose improvvisazioni individuali, il dialogo collettivo, la viva tensione ritmica, i costanti mutamenti di clima. Si respira un fresco e articolato jazz contemporaneo, melodicamente attraente e spesso avvincente, che attualizza uno dei grandi filoni del jazz moderno. Alex Goodman è un chitarrista fantasioso e d'alta perizia tecnica, le cui influenze vanno ricercate in Jim Hall e

Billy Bauer
guitar1915 - 2005
Entrando nello specifico dei due dischi notiamo subito che otto composizioni sono introdotte da altrettanti interventi in solo di ogni partner mentre in coda il chitarrista presenta due splendide interpretazioni di "I'll Never Be The Same" e "If I Loved You." Gli altri brani non originali sono "Toys" di Herbie Hancock e la "Sonata n.12 Adagio" di Johann Rosenmüller. Il disco "blu" inizia con lo swingante e melodicamente articolato "No Man's Land" per proseguire con "Blue Shade," dove i richiami barocchi del tema trovano un appropriato sviluppo jazzistico nel serrato confronto chitarra/sax contralto. Il percorso continua con brani che sfruttano ancora forme contrappuntistiche su percorsi ritmicamente serrati ("Cobalt Blue") o si distendono in un clima astratto e timbricamente seducente ("Still Life"). Come abbiamo detto il disco "rosso" mantiene analoghe coordinate espressive con l'ovattata timbrica di Alex LoRe. Restano le suggestioni barocche (tra cui il citato brano di Rosenmüller), temi radiosi ("Like a Fire That Consumes All Before") e momenti jazzisticamente pregnanti, con nuovi smaglianti confronti chitarra/sax.
Album della settimana. ">
Track Listing
CD 1:
No Man's Land; Blue Shade (Intro); Blue Shade; Moods; Space Behind Eugene Boch (Intro); Space Behind Eugene Boch; Zen (Intro); Zen; Cobalt Blue; Still Life with Skull (Intro); Still Life with Skull.
CD 2:
I'll Never Be the Same; Choose; Circles in a Circle; Impending (Intro); Impending; In Heaven Everything Is Fine; Toys; Occam's Razor; Like a Fire That Consumes All Before It (Intro); Like a Fire That Consumes All Before It; E.T.; Sonata No. 12 Adagio (Intro); Sonata No. 12 Adagio; View in Perspective (Intro); View in Perspective; If I Loved You.
Personnel
Alex Goodman
guitarBen van Gelder
saxophone, altoMartin Nevin
bassJimmy Macbride
drumsAlex LoRe
saxophone, altoRick Rosato
bass, acousticMark Ferber
drumsAlbum information
Title: Impressions in Blue and Red | Year Released: 2020 | Record Label: Outside in Music
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