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Less of Five a Palermo

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By Maurizio Zerbo
October 23, 2018
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Less of Five
Curva Minore 2018
Cantieri culturali alla Zisa palermo
21.10.2018

Policrome pennellate d'autore per un concerto straordinario, all'insegna della trasversalit�� tra improvvisazione, musica colta e linguaggio post-boppistico. Si potrebbe sintetizzare cos�� il magnifico concerto del quartetto Less of Five, che ha aperto ieri la nuova e sempre lungimirante rassegna Curva Minore, ideata dal visionario contrabbassista Lelio Giannetto. ? stata l'occasione giusta per apprezzare uno dei pi�� creativi gruppi jazz italiani oggi sulla scena, guidato dal pianista ragusano

Giorgio Occhipinti

piano
b.1969

" data-original-title="" title="">Giorgio Occhipinti.

Ha una forza straordinaria la musica composta dal quarantanovenne artista siciliano ed eseguita con una ritmica d'assoluta eccellenza in cui spicca la forza propulsiva del notevole contrabbassista

Giuseppe Guarrella

" data-original-title="" title="">Giuseppe Guarrella. Intensit�� di contrasti tra atmosfere sospese e ritmi danzanti, variegatezza dei chiaroscuri, felice sintesi tra improvvisazione e composizione. Sono queste le componenti principali di un percorso avvincente, che ha regalato momenti di travolgente pathos con una libert�� esecutiva davvero fantasiosa. Ne sono fulgida testimonianza i brani tratti dal pi�� recente CD (Chapter Two) del quartetto, in magnifico equilibrio di dinamiche e registri. ? un gruppo di lucida ricerca contemporanea, in grado di disegnare sensuali bozzetti ("Expression") di estatica bellezza e caldo senso collettivo dello swing.

L'aroma latino di alcuni brani riassume la variet�� degli interessi compositivi del leader, nel coniugare il superamento del mainstream con la pi�� solare fantasia.

? stato anche un concerto istruttivo per testare la maggiore vitalit�� jazzistica della Sicilia orientale rispetto a quella di Palermo, da troppi anni chiusa nell'asfittico mondo del pi�� consolidato mainstream. Un plauso a chi (Lelio Giannetto), tra mille difficolt��, riesce a proporre un cartellone che guarda al futuro e agli sviluppi contemporanei della musica, senza badare alla legge dei grandi numeri. Lo contraddistingue un inesauribile spirito di ricerca ben sintetizzato dallo sciamanesimo siberiano della vocalist

Sainkho Namtchylak

vocals

" data-original-title="" title="">Sainkho Namtchylak, in programma sabato 10 novembre.

Foto: Alessandro D'Amico/Curva Minore.

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