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Samo ?alamon, prolifica libertà
BySamo Salamon
guitar, electricb.1978

Eric Dolphy
woodwinds1928 - 1964

Traveling Moving Breathing
Clean Feed
Traveling Moving Breathing, registrato nel 2017 e uscito l'anno dopo per la Clean Feed, vede in scena un trio internazionale nel quale, accanto a ?alamon, troviamo il sassofonista statunitense

Tony Malaby
saxophone, tenor
Roberto Dani
drumsCollaborazioni che vanno da

Kenny Wheeler
flugelhorn1930 - 2014

Paul Motian
drums1931 - 2011

Chris Lightcap
bassb.1971

Kris Davis
pianob.1980
Non inferiori sono comunque i due compagni, con Dani che a più riprese si prende la scena con i complessi colori cheda maestro del solosa trarre dalla batteria (si ascolti il dialogo di suoni tra lui e Malaby nella tormentata "Arnold") e ?alamon, forse un po' in disparte, che alterna momenti quasi esclusivamente acustici ad altri nei quali eco e pedali vanno a comporre atmosfere più ampie.
Bel lavoro, nel quale complessità e fruibilità, scrittura e libertà si coniugano con grande equilibrio.

Peaks of Light
Samo Records
Ancora del 2018 e registrato l'anno precedente è Peaks of Light, uscito per Samo Records, che vede accanto a ?alamon il polistrumentista newyorchese

Howard Levy
harmonicaIl lavoro è il più immediato e melodico del lotto, anche se non per questo mancano soluzioni singolari che lo spostano un po' più in là rispetto alla tradizione. Per esempio, "Barren" vede la chitarra acustica fungere da basso ritmico, "Sleepy Burja" amplia elettronicamente il suono dell'armonicache a momenti, grazie anche al tema del brano, pare una cornamusamentre la chitarra elettrica dipinge scenari onirici sullo sfondo, e "Our Tune," l'improvvisazione, parte con un fraseggio dialogato in chiave free.
Ma, anche laddove i brani sono più tradizionali e melodici, i due non si risparmiano nel costruire trame libere accanto alla parte lirica e scritta. Levy si mostra abilissimo al suo non certo comodo strumento, che interpreta come un'ancia tradizionale, rispondendo benissimo alle sollecitazioni, senza timore per l'improvvisazione. Così da realizzare un disco di appeal immediato, ma anche singolare e ricco di sfumature.

Pure Magic
Alessa Records
Uscito nel 2019 è invece Pure Magic, nel quale ?alamon è affiancato dal nostro

Stefano Battaglia
pianob.1965
?alamon e Battaglia vi si muovono con molta libertà, privilegiando il dialogo che li porta anche lontano del sentiero tracciato dalle composizioni. Al centro troviamo sempre un lavoro sul suono, che ovunque valorizza il virtuoso contrasto tra acustica del piano ed elettronica della chitarra, ma che in più momenti si spinge ben oltre, con il chitarrista che opera significativamente (anche se sempre equilibratamente) con pedali e altri artifici, mentre il pianista "prepara" il suo strumento così da trarne fuori suoni inattesi. Frequenti i passaggi nei quali i due si scambiano le parti, così da produrre una tessitura fittissima e indissolubile.
Tra i dieci brani svettano "Octaves," nel quale si aggiungono campionamenti ed effetti, "Disturbances," ove vengono maggiormente esaltati i contrasti tra i suoni acustici del pianoforte e quelli elettrici della chitarra, e soprattutto il brano che intitola l'album, il più aperto e a suo modo lirico, che riconduce più degli altri alla poetica da cui era attraversato Winds.
Lavoro notevole di un duo eccezionale che meriterebbe grande attenzione da parte dei direttori artistici di festival e rassegne.

Free Sessions Vol. 2: Freequestra
Klopotec
Undici elementi compongono la Freequestra, formazione chesempre nel 2019 ma per la slovena Klopotecha pubblicato Free Sessions, vol. 2 (Free Sessions, vol. 1 era un lavoro del 2017, realizzato da ?alamon in trio). La presenza di ben tre chitarre elettriche, due batterie e di interventi elettronici da parte anche di altri elementi caratterizza fortemente il suono della formazione, che con una certa frequenza si dedica a improvvisazioni collettive, magmatiche e dinamicamente intense, come nel caso della lunghissima "Evolution"; ma vengono opportunamente sfruttate anche le possibilità timbriche offerte dalla presenza di un violino (che lega i suoni in libertà nell'iniziale "Opening"), del pianoforte (che svolge un ruolo centrale per esempio nella seconda parte della "Free Suite") e di fiati "scuri" come il sax tenore, il clarinetto basso (c'è il nostro

Achille Succi
clarinetb.1971
Disco un po' impegnativo, a causa della libertà e dell'intensità (si tratta di un genere di musica che si apprezza maggiormente dal vivo), ma di sicuro interesse proprio per la tavolozza cromatica cui attinge la musica.

Swirling Blind Unstilled
Klopotec
Interamente in acustico è invece Swirling Blind Unstilled, registrato nel marzo del 2018 e uscito anch'esso nel 2019 per la Klopotec, nel quale il chitarrista ha al suo fianco la viola dell'ungherese

Szilard Mezei
violab.1974
Assai più lirica "Rise and Fall," nella quale la viola e la chitarra disegnano linee in parte più convenzionali ma sempre in un contesto di discontinuità, mentre l'omaggio a Ornette si pone su una via mediana, affiancando riff ripetuti della viola a serpeggianti passaggi della chitarra e a un lavoro rumoristico di batteria e percussioni. Lavoro interessante nel quale tutti e tre i musicisti spiccano per inventiva.

Pink You
Samo Records
In Pink You ?alamon non suona la chitarra ma il basso elettrico, e non a caso il lavoro sposta la musica più vicino al rock, anche se in una forma visionaria e ricca di ironia. Attribuito all'intera formazione, Rotten Girlz, anche se le composizioni sono tutte di ?alamon, l'album ha ispirazione rock sia per i ritmi, sia per le sonorità, con tutti i pro e i contro della cosa: i primi sono sostenuti potentemente dal basso dello sloveno e dalla batteria del suo connazionale Bojan Krhlanko; le seconde sono anch'esse caratterizzate dai due strumenti e virate verso il punk in quella metà dei brani nei quali interviene la voce di Eva Po?enel screziando la tessitura con urla e vocalizzazioni.
Chi però in tutto questo domina la scena e garantisce che il risultato sia non solo ricco d'interesse ma anche, un po' a sorpresa, assai godibile, è

Achille Succi
clarinetb.1971

John Zorn
saxophone, altob.1953

Common Flow
Sazas

Rare EBB
Sazas
Pubblicati nel 2020, questi due sono di fatto album "gemelli," presentando le stesse undici composizioni, tutte di ?alamon, interpretate dal medesimo trio; la differenza principale sta negli strumenti usati dalla formazione: se Igor Matkovi? è in entrambi alla tromba e al flicorno, ?alamon in Common Flow è alla chitarra acustica e in Rare EBB al basso elettrico, mentre

Kristijan Krajncan
celloAldilà di queste differenze, peraltro assai gustose all'ascolto, i due album sono entrambi bellissimi, per la qualità vuoi dei brani, vuoi dei musicisti, vuoi del modo in cui questi intrecciano le loro voci, con semplicità e libertà. Se ?alamon ha occasione per farsi apprezzare sia alla chitarraper esempio nel lungo assolo in "Same"sia al basso elettricooltre la spinta offerta un po' ovunque, sorprendente è il suo solo in "Floating"e Krajn?an trova maggiori occasioni di brillare al violoncello eccezionale il modo in cui interviene sul suono per esempio in "Sandstorm" , Matkovi? è costantemente in primo piano e ha modo di farsi apprezzare come trombettista lirico, espressivo e non banale nelle improvvisazioni, con un suono personale che a momenti ricorda quello di

Cuong Vu
trumpetb.1969
Due lavori estremamente interessanti, da acquistare assieme e dei quali farebbe molto piacere vedere l'esecuzione dal vivo.

Free Distance, Vol. 1: Love Is More Thicke
Samo Records
Ben diciassette elementi danno vita alla New Freequestra, ampia formazione che interpreta questo lavoro registrato nel corso del primo confinamento pandemico, all'inizio del 2020. ?alamon ne è il titolare, ma la musica è interamente improvvisata e tra i suoi membri figurano musicisti di grandissime qualità, molti dei quali italiani.
Le dieci tracce in cui è suddivisa l'ora abbondante di musica sono piuttosto diverse l'una dall'altra sia per atmosfere, sia per suono, non foss'altro perché la formazione varia di brano in brano: se l'introduzione vede di scena le sole trombe (in organico ce ne sono ben quattro), in parte elaborate in elettronico, e ha una cifra di lirismo evocativo, la traccia seguente vede invece un libero intrecciarsi di ance, dal gusto cameristico contemporaneo; in "More Thinner" a tratti entrano anche gli archi, mentre "Than Recall" è un duetto tra il contrabbasso di

Silvia Bolognesi
bass, acousticComplessivamente l'album ha l'identità frammentata tipica delle improvvisazioni, forse accentuata dal fatto di essere stato realizzato a distanza; nel dettaglio, tuttavia, non sono pochi i momenti degni di nota, quando non decisamente appassionanti.

String Dancers
Samo Records
String Dancers è una raccolta di dodici duetti per chitarra acustica, anch'essa realizzata a distanza nel periodo del primo confinamento pandemico, nel Marzo del 2020, assieme al chitarrista danese residente a Parigi

Hasse Poulsen
guitar, acoustic
Ralph Towner
guitarb.1940

John Abercrombie
guitar1944 - 2017
Le atmosfere in realtà mutano di traccia in traccia, attraversando alcuni episodi maggiormente lirici"Austrian Lake," "The Two Sides of a Mountain" , altri invece più intensi e serrati"Free Noses," ove i due sembrano rincorrersi l'un l'altro, la title track , altri infine più sperimentali, come "Mind Fuel." E c'è anche il tempo per qualche sprazzo di blues, come in "Cornering." Quel che resta invece costante è la nitidezza dei suoni e il modo dialogato in cui vengono sviluppati, nonché la capacità dei due di non far mai mancare l'immediata piacevolezza dell'ascolto.
Un disco che farà la gioia degli appassionati dello strumento.

Unobservable Mysteries
Samo Records
Sempre nel periodo della pandemia, ma all'epoca del secondo confinamento, nel dicembre 2020, nasce Unobservable Mysteries, altra raccolta di duetti registrata da ?alamon a distanza, stavolta con il clarinettista canadese

Francois Houle
clarinetLe atmosfere sono mediamente assai più rarefatte e complesse dell'album precedente, abbracciando soprattutto momenti espressivo-sperimentali, per esempio "Common Sense Mutters," con il canadese che si produce in suoni inusitati, "Garden of Dust," tutta condotta a strappi e note staccate, "Hum and Sway," ricca di tecniche estese. Altri momenti attingono invece alla tradizionecome la splendida "Cradles," ove il clarinettista si rifà pienamente al gusto di

Jimmy Giuffre
clarinet1921 - 2008
Va detto che in questo caso ?alamon lascia di buon grado la scena all'esuberante improvvisatore canadese, standogli accanto in modo ricco e opportuno, ma anche leggermente defilato. Ciononostante non mancano i momenti in cui il suono della sua chitarra è decisivo e qualificante, come per esempio nel brano eponimo.

Dolphyology
Samo Records
L'ultimo lavoro in ordine di tempo, è un doppio CD dedicato alla musica di

Eric Dolphy
woodwinds1928 - 1964
Anche in questo caso si tratta di un frutto dei lock down e del tempo da loro lasciato a chi, come ?alamon, ha saputo coglierlo per ascoltare, studiare, sperimentare. Così il chitarrista sloveno è prima tornato ad ascoltare la musica di Dolphy, autore tra i suoi preferiti al pari di Ornette, poi l'ha trascritta e arrangiata per sola chitarra, infine ha iniziato a sperimentare tecniche e forme espressive, con l'intenzione di fare un lavoro per sola chitarra analogo a quello realizzato da

Miles Okazaki
guitarb.1974
I risultati, registrati nel proprio studio (con qualche lieve rumore prodotto... dal gatto!), si possono apprezzare in questo doppio album, nel quale si respira un'atmosfera quasi devozionale: lirica e un po' sospesa, la musica procede per tempi sempre medio-lenti, quasi a centellinare le note delle composizioni del Maestro, per ascoltarne le eco, scoprirne i dettagli, lasciarne decantare il portato emotivo.
Ne vien fuori un Dolphy forse un po' atipico: meno straniante e obliquo dell'originale, ma anche meno criptico e complesso di quanto si sia soliti pensarlo (e suonarlo, si pensi al così differente album realizzato lo scorso anno da

Marco Colonna
clarinet, bassb.1978

Alexander Hawkins
pianob.1981
Musicisti:
Traveling Moving Breathing: Tony Malaby: sax tenore e soprano; Samo ?alamon: chitarra; Roberto Dani: batteria.
Peaks Of Light: Samo ?alamon: chitarra acustica ed elettrica; Howard Levy: armonica diatonica.
Pure Magic: Samo ?alamon: chitarra elettrica; Stefano Battaglia: pianoforte.
Free Sessions Vol. 2: Freequestra: Samo ?alamon: chitarra, conduzione; Matija Kre?i?: violino; Achille Succi: clarinetto casso, sax contralto; ?iga Murko: trombone, elettronica; Domen Gnezda: chitarra, elettronica; Vitja Balzalorsky: chitarra, elettronica; rko Churnchetz: pianoforte; Goran Krmac: tuba; Bojan Krhlanko: tuba; Jaka Berger: batteria, elettronica.
Swirling Blind Unstilled: Samo ?alamon: chitarre acustiche sei e dodici corde; Szilàrd Mezei: viola; Jaka Berger: batteria, percussioni.
Pink You: Eva Po?enel: voce (1-4, 7); Achille Succi: sax contralto, clarinetto basso; Samo ?alamon: basso elettrico, loop; Bojan Krhlanko: batteria.
Common Flow: Igor Matkovi?: tromba, flicorno; Samo ?alamon: chitarra; Kristijan Krajn?an: batteria.
Rare EBB: Igor Matkovi?: tromba, flicorno; Samo ?alamon: basso elettrico; Kristijan Krajn?an: violoncello.
Free Distance, Vol. 1: Love is More Thicker: Emanuele Marsico, Alberto Mandarini, Mirko Cisilino, Luis Vicente: trombe; Emanuele Parrini: violino; Marco Colonna: sax baritone e sopranino; Achille Succi: sax contralto e clarinetto basso; Albert Cirera: sax soprano e tenore; Fredrik Ljungkvist: sax; Christoph Irniger; sax; Alberto Pinton: sax baritono; Beppe Scardino: sax baritono; Martin Küchen: sax; Samo Salamon, Marcelo dos Reis: chitarra; Silvia Bolognesi: contrabbasso; Vasco Trilla: batteria.
String Dancers: Hasse Poulsen: chitarra; Samo ?alamon: chitarra.
Unobservable Mysteries: Francois Houle: clarinetto; Samo ?alamon: chitarra.
Dolphynology: Samo ?alamon: chitarra acustica 6 e 12 corde, mandolino.
Elenco dei brani:
Traveling Moving Breathing: Dephony; Moving Target; Breathing; Grey Matter; Traveling Without Motion; Too Much; Kei's Dream; Arnold; Pedro Is Clean.
Peaks Of Light: Devil's Darling; Chaplin Walks; Barren; Sleepy Burja; Our Tune ; Riding The Urman Range; Para para; The Harmonica Suite Part I; The Harmonica Suite -Part II; The Harmonica Suite -Part III; Freeze.
Pure Magic: The Beauty of Kei; Slick; The Seventh Seal; The Fifth Element; Burja's World; Pure Magic; Useless Squabbles; Octaves; Disturbances; Androidream.
Free Sessions Vol. 2: Frequestra: Opening; Lost in Rhythm; Evolution; Rise and Fall; The Free Suite -Part I; The Free Suite -Part II; The Free Suite -Part III.
Swirling Blind Unstilled: Twelve Ctas; Wasabi Mood; Rise and Fall; The Seventh Hour; Mr. Ornette; Free Piece.
Pink You Ego Trip; My Furry Little Friend; Mr. Stevie; Gotta Love; Home; Punk'd; Mind Fuck; Motion of Tenderness; Soft Paw; Black Saturday.
Common Flow: Crooswijk; Burmonster; Dunes; Sandstorm; Serenity; #7; Same; Floating; Here; Dutchie; Another Rain.
Rare EBB: #7; Crooswijk; Burmonster; Dunes; Sandstorm; Here; Same; Dutchie; Floating; Serenity; Another Rain.
Free Distance, Vol. 1: Love is More Thicke: Love Is More; Thicker Than Forget; More Thinner; Than Recall; More Seldom; Than A Wave Is Wet; More Frequent; Than To Fail; It Is Most Mad; And Moonly.
String Dancers: Ultra Serieu; Austrian Lake; Coverless; Two Side of a Mountain; Sometimes a Bird; Free Noses; Soft Grass; String Dancers; Mind Fuel; Cornering; The Scient of Rain; A Word We Heard.
Unobservable Mysteries: Secret Pools; Roots and Seeds; Common Sense Mutters; Cradles; Garden of Dust; Island of Shade; Hum and Sway; Jug of Breath; Unobservable Mysteries; The Wandering of Water; Longing Leaving Staying.
Dolphynology: Cd1: Miss Movement; Serene; The Prophet; Miss Ann; Lady E; 17 West; April Fool; Something Sweet, Something Tender; Springtime; Hat and Beard; The Baron; Iron Man; South Street Exit; Inner Flight I. Cd2: 245; Les; Lotsa Potsa; Straight Up and Down; Burning Spear; G.W.; Strength With Uninity; Out To Lunch; Mandrake; Far Cry; In The Blues; Red Planet; Gazzelloni; Inner Flight II.
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