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Jeremy Udden: Three in Paris

By Neri Pollastri
May 18, 2020
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Il poco pi�� che quarantenne sassofonista statunitense

Jeremy Udden

woodwinds

" data-original-title="" title="">Jeremy Udden presenta questo lavoro registrato a Parigi nell'agosto del 2018 alla testa di un trio nel quale �� accompagnato da due eccellenti musicisti: il contrabbassista francese

Nicolas Moreaux

bass, acoustic

" data-original-title="" title="">Nicolas Moreaux, notevole tecnica e collaborazioni importanti, e lo storico batterista americano, da decenni attivo in Francia,

John Betsch

drums
b.1945

" data-original-title="" title="">John Betsch. Una formazione, il trio senza pianoforte, che fu tra le predilette da

Steve Lacy

saxophone, soprano
1934 - 2004

" data-original-title="" title="">Steve Lacy, per un breve periodo maestro di Udden e pi�� volte collaboratore di Betsch, dal quale la musica dell'album �� palesemente ispirata.

Il riferimento a Lacy �� esplicito nella scelta di ben quattro suoi brani tra i dieci in programma: prima "Who Needs It," interpretata in duo tra sax contralto e batteria, entrambi con un'intensit�� che non sarebbe stata di Lacy e che proprio per questo mostra il brano in forma inusitata; pi�� avanti, uno dietro l'altro, "Prayer," "The Crust" e "Bone." Nelle altre tracce troviamo omaggi a

Don Cherry

trumpet
1936 - 1995

" data-original-title="" title="">Don Cherry,

Duke Ellington

piano
1899 - 1974

" data-original-title="" title="">Duke Ellington e Jerome Moross, due originali di Udden e una improvvisazione conclusiva, che finisce sfumando quasi a commiato. La formazione vi conserva la cameristica chiarezza di strutture e suoni delle atmosfere lacyane, ma prende percorsi narrativi pi�� espliciti sia nei temi, lirici invece che sghembamente geometrici, sia negli assoli, anch'essi pi�� lineari ed emotivamente espressivi.

Udden si mostra ottima individualit�� con entrambi gli strumenti: bel suono al soprano, eclettico e ricco di stilemi al contralto, con il quale ha un timbro assai personale. Molto interessante Moreux—se ne ascolti l'assolo su "Azure"—ma a spiccare �� soprattutto Betsch, che agisce alla batteria con una discrezione che non gli impedisce di essere sempre estremamente presente nelle trame—qui si ascolti il modo in cui coproduce il tessuto sonoro con il contralto di Udden nella splendida "Prayer."

Disco molto bello, dal suono limpido ed esaltato anche dalla eccellente registrazione.

Album della settimana.

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Track Listing

Roland Alphonso; Lazy Afternoon; Who Needs It?; Hope; Azure; Prayer; The Crust; Bone; Folk Song 2; One for Us.

Personnel

Jeremy Udden

woodwinds

Nicolas Moreaux

bass, acoustic

John Betsch

drums

Album information

Title: Three in Paris | Year Released: 2019 | Record Label: Sunnyside Records

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