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XY Quartet: Lexycon

By Giuseppe Segala
August 11, 2025
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Formazione tra le pi�� solide e originali della scena italiana, XY Quartet approda al suo sesto lavoro discografico, dopo quattordici anni di attivit��. Un CD nel quale spiccano subito, fin dal brano d'esordio, "Elgotar Bengotar" (di Fedrigo), le geometrie pi�� dirette e compatte, una maggiore intenzione comunicativa rispetto ai CD precedenti. Una focalizzazione sul lavoro di gruppo e sull'apporto dei singoli. La batteria di

Luca Colussi

drums

" data-original-title="" title="">Luca Colussi incalza con la variet�� dinamica che le �� usuale, il basso elettrico di

Alessandro Fedrigo

bass, electric

" data-original-title="" title="">Alessandro Fedrigo spinge e incardina la pulsazione con geometrie ben focalizzate, su metri in costante bilico. Il vibrafono di

Saverio Tasca

vibraphone

" data-original-title="" title="">Saverio Tasca amplia la profondit�� prospettica, creando fondali ed entrando in scena con relax autorevole, spostando la luce come un faro in movimento.

Il sax alto di

Nicola Fazzini

saxophone, alto
b.1970

" data-original-title="" title="">Nicola Fazzini �� terso, teso e nel contempo disteso, traccia schizzi agili e frasi ben tornite, significative. ? una descrizione che pu�� bene intonarsi anche ai lavori precedenti, ma in questo caso risalta appunto l'estroversione, la comunicazione diretta, unita a una coesione di gruppo, a una maturazione che evidenzia come nel corso del tempo il progetto non abbia perso vitalit��. Al contrario, diventa scioltezza cristallina ed energia rinnovata nell'affrontare il discorso, nell'approfondire le relazioni di gruppo, che pur non abbandona l'abituale vena esplorativa e l'attenzione a quanto di nuovo e fresco si esprime nella musica di oggi. Tra le prerogative degli interpreti di questa avventura c'�� infatti la curiosit�� rivolta al contesto, la passione di chi ascolta ad ampio raggio.

Ecco dunque che nella musica del quartetto si incontrano, ben metabolizzate nel proprio discorso, tante istanze del jazz contemporaneo, a cominciare dall'insolenza ritmico/metrica di uno

Steve Coleman

saxophone, alto
b.1956

" data-original-title="" title="">Steve Coleman, sfrondata dal rigore spigoloso, toccando astrazioni armoniche e punti di gravitazione aperti. E naturalmente, abbordando la sfera eccentrica di

Thelonious Monk

piano
1917 - 1982

" data-original-title="" title="">Thelonious Monk, resa esplicita nel brano "Knom" (appunto) di Fazzini, dove emerge, dopo lunghe digressioni e progressivi avvicinamenti di sax, vibrafono e batteria, il tema di "Evidence." Gi�� trattato del resto nel brano "No Evidence" (appunto), inciso nell'album Quartetto Quartetto.

Il lessico citato nel titolo del disco �� quello surreale, immaginifico, che crea doppi sensi o addirittura un nonsense nei titoli, descritti sulla copertina anche da gustose icone vaganti nello spazio cosmico: "Eresimento," "Improverso" o "Antro Altro" per quelli di Fazzini; "Ooni Aanden," "Nedna Inoo" o "Flang Plang," sibillini e inquietanti, per la penna di Fedrigo. Ai quali il pi�� assennato Tasca risponde con il brano "Oh." Richiama forse il primo sonetto rilkiano A Orfeo? La stessa espressione di meraviglia e soddisfazione affiora in chi ascolta, davanti a un ottimo lavoro, frutto di affinamento e coerenza di gruppo.

Album della settimana.

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Track Listing

Elgotar Bengotar; Eresimento; Improverso; Ooni Aanden; Knom; Nednaa Inoo; Antro Altro; Oh; Flang Plang; Malcolm; Frentin S.

Personnel

Nicola Fazzini

saxophone, alto

Alessandro Fedrigo

bass, electric

Saverio Tasca

vibraphone

Luca Colussi

drums

Album information

Title: Lexycon | Year Released: 2025 | Record Label: Nusica.org

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