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Art Tatum: Jewels in the Treasure Box

By Stefano Merighi
January 10, 2025
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Non vi �� dubbio che nel pantheon dei grandi individualisti del jazz, la figura di

Art Tatum

piano
1909 - 1956

" data-original-title="" title="">Art Tatum giochi un ruolo del tutto speciale. Non vedente dalla nascita, giocoforza discriminato, la sua rivincita sociale e artistica �� stata epocale, un uno contro tutti memorabile, che lo ha collocato nel pi�� alto dei gradini del talento strumentale.

? vero che nulla viene dal nulla, che Tatum �� stato debitore per lo meno nei confronti di

Fats Waller

piano
1904 - 1943

" data-original-title="" title="">Fats Waller, ma �� indiscutibile che il suo pianismo sembri arrivato da un altro pianeta, lontano anni luce da quello di tutti i colleghi.

Questo triplo album documenta dal vivo un trio gi�� protagonista di incisioni uscite per la Storyville qualche anno fa, ma �� comunque una gemma e coglie la formazione al Blue Note di Chicago nel 1953. Ancora menzione speciale quindi per Zev Feldman e la sua inesausta opera di scavo che sta riportando alla luce una quantit�� preziosa di musica dal vivo.

Tatum era in quegli anni assecondato dal chitarrista

Everett Barksdale

guitar
b.1910

" data-original-title="" title="">Everett Barksdale e dal bassista

Slam Stewart

bass
1914 - 1987

" data-original-title="" title="">Slam Stewart, strepitosi partner, se riuscivano a dialogare senza timore con l'ipertrofico rigoglio pianistico di Tatum. Stewart, tra l'altro, gioca qui alla grande con quella sua tecnica di doppiare con la voce il registro acuto del basso archettato. Ma �� evidentemente sul pianoforte che si concentra l'attenzione dell'ascoltatore, il quale si deve confrontare con il tema del virtuosismo nel jazz. Un tema spesso sottovalutato, se �� vero che il solista virtuoso �� rispettato s��, ma svalutato nell'aspetto poetico, nell'originalit��, nell'elaborazione delle idee.

Eppure Tatum pone il problema di un virtuosismo complesso, che accanto alle decorazioni e alla disumana padronanza dello strumento, fa valere alla pari l'amore per il timbro, per le costruzioni ritmiche inattese e per molti altri dettagli che, all'interno dei parametri di quella classicit��, lo collocano nell'olimpo dei grandi creatori.

Il repertorio di questi concerti �� quello prevedibile delle decine di standards usuali, ma non importa: ciascuno vive di nuova vita propria e, se volete stupirvi, ascoltate "Where or When," "On teh Sunny Side of the Street" e una incredibile "Body and Soul."

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Track Listing

CD 1:
Night and Day; Where or When; On The Sunny Side of the Street; Don't Blame me; Soft Winds; These Foolish Things; Flying Home; Memories of You; What Does It Take; Tenderly; Crazy Rhythm; The Man I Love; Tea for Two.
CD 2:
I Cover The Waterfront; Body and Soul; Laura; Humoresque; Begin the Beguine; There Will Never Be Another You; September Song; Just One of Those Things; Wrap You Troubles In Dreams; St. Louis Blues; After You've Gone; Someone to Watch Over Me.
CD 3:
Sweet Lorraine; Indiana; Judy; Lover; Dark Eyes; Stompin' at the Savoy; If; Out of Nowhere; Would You Like to Take a Walk?; Stardust; Air Mail Special; I've Got the World on a String; The Kerry Dance.

Personnel

Art Tatum

piano

Everett Barksdale

guitar

Slam Stewart

bass

Album information

Title: Jewels in the Treasure Box | Year Released: 2024 | Record Label: Resonance Records

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