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Cycle: Jin-Brebl-Concert

By Alberto Bazzurro
May 28, 2021
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Parafrasando, titolo e copertina, un celeberrimo doppio album del '71 del quartetto

Circle

" data-original-title="" title="">Circle di

Anthony Braxton

woodwinds
b.1945

" data-original-title="" title="">Anthony Braxton,

Chick Corea

piano
1941 - 2021

" data-original-title="" title="">Chick Corea,

Dave Holland

bass
b.1946

" data-original-title="" title="">Dave Holland e

" data-original-title="" title="">Barry Altschul, il quintetto protagonista di questo lavoro batte in realt�� strade abbastanza autonome, incasellando in sei brani originali (di cui due impro collettive) Vignette di

Gary Peacock

bass, acoustic
1935 - 2020

" data-original-title="" title="">Gary Peacock e, icona evidentemente inevitabile, quel Nefertiti che apriva il monumentale album di mezzo secolo fa (in questo caso l'incisione risale al 30 settembre 2020).

Le analogie fra i due lavori del resto non si limitano a questo particolare, anche se come abbiamo appena detto il contesto �� troppo diverso per poter fare dei paragoni, n�� in fondo crediamo che il gruppo olandese intendesse spingere chi ascolta in questa direzione, al di l�� del divertissement insito nel calco di cui si diceva all'inizio. Il tratto comune fra i due lavori �� l'aria di libert��, di apertura, che si respira in entrambi, anche se

Circle

" data-original-title="" title="">Circle, al di l�� delle straordinarie individualit�� che lo animavano, si spingeva ben pi�� avanti, proprio lessicalmente, non ancora immerso in quel post (un sacco di cose) che si sarebbe via via affermato e che oggi giustifica totalmente un album come questo. Che �� godibilissimo, pieno, ben suonato, sufficientemente articolato e avvincente, con tutti che fanno per intero il loro dovere, con una citazione particolare di merito per il sassofonista (alto, soprano e sopranino, a quanto ci �� dato sentire)

Bo van de Graaf

saxophone

" data-original-title="" title="">Bo van de Graaf, il bandoneonista

Michel Mulder

bandoneon

" data-original-title="" title="">Michel Mulder e

Andre Groen

percussion

" data-original-title="" title="">Andre Groen allorch�� si produce al vibrafono, tessendo, tutti e tre insieme, l'intreccio timbrico che connota maggiormente il quintetto (esemplare in tal senso proprio il citato Vignette di Peacock).

Album molto gratificante.

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Track Listing

Love at First Sight; Bocycle; Basgewijs; This Happened; Duet for Two; Vignette; Nefertiti; Just Another 4:33.

Personnel

Cycle

band / ensemble / orchestra

Bo van de Graaf

saxophone

Michel Mulder

bandoneon

Christoph Mac-Carty

piano

Dion Nijland

bass, acoustic

Andre Groen

percussion

Additional Instrumentation

Michel Mulder: keyboard; Christoph Mac-Carty: keyboard, vocal; Andre Groen: vibraphone.

Album information

Title: Jin-Brebl-Concert | Year Released: 2021 | Record Label: iCompany

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